-
Hakl Emil
Genitori e figli
di: Hakl EmilPraga è una poesia. Camminando per le strade della città un padre e un figlio rivelano fatti struggenti sconosciuti l’uno all’altro in un fitto e vivace dialogo.
€8.00
Esaurito
traduzione dal ceco di Laura Angeloni
Praga è una poesia. Camminando per le strade della città un padre e un figlio rivelano fatti struggenti sconosciuti l’uno all’altro in un fitto e vivace dialogo. Il padre è un settantenne, ex scienziato-biologo, un intellettuale classico nel senso migliore del termine. Il figlio è un quarantenne. vive con Marta. Completati i suoi studi di linguistica e filosofia, è a casa in cassa integrazione. Il padre è cresciuto durante la seconda guerra mondiale in Croazia, dove i nazisti lo avevano quasi ucciso; il figlio aveva dieci anni quando i carri armati sovietici schiacciarono la Primavera di Praga del 1968: hanno entrambi vissuto qualcosa di simile all’inferno. Una volta al mese si incontrano per passeggiare e parlare. Il romanzo racconta una di queste passeggiate quando le loro chiacchierate diventano lo spunto per ricordare il passato, per riflettere sullo Stato e il destino del mondo, e per commentare storie di strada. Un susseguirsi di storie a volte divertenti, a volte intime e profonde. Il tutto passeggiando tra i parchi o stando seduti in un pub davanti a un boccale di birra, raccontando barzellette e aneddoti. Capricciosamente spensierato, terribilmente divertente, questo romanzo è una piccola gemma più o meno come Aspettando Godot.
Emil Hakl, invece di descrivere i personaggi convenzionalmente, lo fa attraverso il dialogo, e si arriva a conoscerli dalle cose che dicono e che fanno, piuttosto che dagli occhi soggettivi del narratore.
RECENSIONI«Chiunque abbia strisciato di pub in pub a Praga – o chi volesse farlo – dovrebbe leggere questo romanzo assolutamente seducente: argomenti strepitosi e profonda malinconia.[…]Il dialogo padre-figlio è un piacere». Tonkin Boyd, The Independent
«Questo sentimentalismo virile è assolutamente eccezionale nella letteratura contemporaneaed è, in ultima analisi, il vero nucleo della scrittura di Hakl». Jiri Penas, Tyden
«A mio avviso, Emil Hakl è uno degli scrittori più interessanti della Repubblica Ceca di oggi».Jan Culik, listy Britska