In un mondo in cui i nomi vacillano e i criminali uccidono un presidente americano dopo l’altro, due personaggi altrettanto sfuggenti ma indimenticabili si incontrano, si amano, si donano un appellativo speciale: Sayonara, gangsters e Nakajima Miyuki Song Book.
Il primo è un poeta pudico, la seconda un’ex gangster che possiede soltanto un gatto bevitore di vodka e la cesta in cui questo dorme. Trascorrono molto tempo a letto: qui parlano, riflettono, fanno l’amore, sognano, leggono. Fino a quando, un giorno, qualcosa di brutale e inatteso non frattura la loro routine.
Simile a nessun altro, questo romanzo considerato un capolavoro della letteratura nipponica pop vede le vicende dei due protagonisti intrecciarsi a poesia, fisica, filosofia, letteratura, musica, cinema, manga, nonché a un’incredibile lista di riferimenti culturali e a episodi fantasmagorici per sfociare in una serie di capitoli brevissimi ed esplosivi.
Dopo una lunga attesa, il capolavoro “Sayonara, gangsters” di Takahashi Gen’ichirō è appena tornato in libreria nella traduzione di Gianluca Coci che, nella sua ricchissima postfazione, ci aiuta a leggere tra le pieghe di questo “libro alieno non identificato” e a scoprire la poliedrica figura del suo autore, “un perfetto illustratore dell’immaginario contemporaneo”, che fatto della sua opera anche uno strumento terapeutico.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
There are no products |