Matsuura Rieko nasce a Matsuyama, nella prefettura di Ehime, nel 1958. Debutta nel 1978 con Sōgi no hi (Il giorno del funerale), che le vale il quarantasettesimo Premio Bungakukai per esordienti. Nel 1987 pubblica Nachuraru ūman (Corpi di donna, Marsilio, 1996), ma la consacrazione del successo arriva nel 1993 con Oyayubi P no shūgyō jidai (L’alluce P, Marsilio, 1998), bestseller che nel 1994 le permette di aggiudicarsi il prestigioso Premio per la letteratura femminile (Joryū bungakushō). È considerata una delle scrittrici più rappresentative e anticonvenzionali del Giappone contemporaneo, e i suoi lavori sono incentrati su tematiche relative al corpo e alla sessualità femminile. Tra i suoi successi: Sebasuchan (Sebastian, 1981), Ura vājon (Versioni opposte, 2000) e Kenshin (Trasformarsi in un cane, 2007). Saiai no kodomo (Le nostre adorate ragazze) è il suo ultimo romanzo, pubblicato in Giappone nel 2017 e vincitore nel medesimo anno del quarantacinquesimo Premio Izumi Kyōka.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
There are no products |